Dall'anno 2015 la pubblicazione dell'indicatore avviene trimestralmente entro 30 giorni dalla fine del trimestre precedente, con le modalità indicate dagli articoli 9 e 10 del DPCM 22 settembre 2014 secondo il quale "L'indicatore di tempestivita' dei pagamenti ... è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento".
A maggiore chiarimento è intervenuta la circolare n. 3 del 14 gennaio 2015 del Ministero dell'Economia e delle Finanza - Ragioneria Generale dello Stato.