Nel messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lavoro e dignità della persona, con particolare riferimento alle donne, ai giovani e alle fasce più deboli, sono stati i temi maggiormente ricorrenti. In questi ultimi mesi, in diversi documenti e audizioni, anche il CNEL ha ribadito con forza questi concetti anche in relazione al PNRR”.
Lo ha affermato Tiziano Treu, presidente del CNEL, dopo il discorso del Presidente della Repubblica Mattarella, oggi alla Camera.
“A nome del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e delle forze sociali rappresentate esprimo gratitudine e riconoscenza al caro Presidente per l’altissimo senso di responsabilità nell’accettare questo secondo mandato e confermo la piena disponibilità del CNEL a lavorare di concerto con Parlamento e il governo nell’ambito delle sue prerogative costituzionali per il bene e il futuro del Paese”, ha aggiunto.
SU LAVORO E DIGNITA' PERSONA PAROLE FORTI
“Nel messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lavoro e dignità della persona, con particolare riferimento alle donne, ai giovani e alle fasce più deboli, sono stati i temi maggiormente ricorrenti. In questi ultimi mesi, in diversi documenti e audizioni, anche il CNEL ha ribadito con forza questi concetti anche in relazione al PNRR”.
Lo ha affermato Tiziano Treu, presidente del CNEL, dopo il discorso del Presidente della Repubblica Mattarella, oggi alla Camera.
“A nome del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e delle forze sociali rappresentate esprimo gratitudine e riconoscenza al caro Presidente per l’altissimo senso di responsabilità nell’accettare questo secondo mandato e confermo la piena disponibilità del CNEL a lavorare di concerto con Parlamento e il governo nell’ambito delle sue prerogative costituzionali per il bene e il futuro del Paese”, ha aggiunto.