Qual è il ruolo dei Comitati Economici e Sociali e delle Istituzioni similari nel rinnovamento del dialogo sociale? È il tema su cui ieri e oggi, 14 e 15 maggio, a Rabat, in Marocco, si sono incontrati e confrontati i rappresentati dei Comitati Economici e Sociali dei Paesi del Mediterraneo, gli enti come il CNEL, che sono impegnati nel raccogliere le istanze dei principali attori sociali sui temi di maggiore attualità economica e sociale.
A rappresentare il CNEL il Vice presidente Gian Paolo Gualaccini che è intervenuto alla sessione “Quale road map per i CES per accompagnare il rinnovamento del dialogo sociale?”.
All’evento organizzato dal CES del Marocco in partneriato col Progetto Solid (South Med Social Dialogue) finanziato dall'Unione Europea, sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni governative, i Ministri del lavoro e delle politiche sociali del Marocco, Giordania, Palestina e Tunisia, i rappresentanti dei sindacati e della associazione datoriali maggiormente rappresentative della regione Euro- mediterranea ed i vertici dei Comitati economico sociali della zona sud Euro-mediterranea.
Lo scopo di questo seminario internazionale è di promuovere un reale rinnovamento del dialogo tra gli attori sociali nell’ambito dei Comitati Economici e Sociali, le istituzioni come il CNEL italiano. A Rabat sono giunti funzionari governativi, rappresentanti dei CES-SI, rappresentanti dell'industria, del settore privato e organizzazioni sindacali di diversi paesi, tra cui Marocco, Algeria, Tunisia, Giordania, Palestina, Libano, Spagna, Portogallo e Italia.