La diffusione della tecnologia blockchain, che sarà sempre più centrale nella vita delle persone, necessita di un monitoraggio continuo sulle applicazioni ma anche sugli aspetti normativi e giuridici. Queste ragioni hanno spinto il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, in collaborazione con l'Università degli Studi Roma Tre, a istituire l'Osservatorio Italiano sulle politiche in materia di blockchain, che rappresenterà il punto di riferimento italiano per la promozione di progetti relativi allo sviluppo della tecnologia blockchain in Italia e in Europa.
Il CNEL ha interesse a monitorare la mission sociale della tecnologia blockchain in ambiti istituzionali in particolare relativi al mercato del lavoro, alle relazioni industriali e alla qualità dei servizi pubblici erogati dalle Amministrazioni centrali e locali.
“Intendiamo mettere in sinergia le istituzioni pubbliche che stanno implementando tecnologie blockchain in grado di migliorare e facilitare l'esercizio di diritti sociali connessi all'accesso al mercato del lavoro e ai benefìt di sicurezza sociale” – afferma il Presidente Tiziano Treu – “Peraltro è nostro intendimento coinvolgere anche gli stakeholder privati e i settori industriali che già fanno uso delle tecnologie blockchain. In tal modo si attiverà il primo forum pubblico/privato sul blockchain in Italia, che potrà fornire una mappatura aggiornata degli sviluppi di tali nuove tecnologie”.
Il progetto dell’Osservatorio Italiano sulle politiche in materia di blockchain sarà presentato durante una iniziativa seminariale in calendario tra la fine del mese di giugno e l'inizio di luglio.