Se per il mondo del lavoro gli ultimi mesi sono stati ricchi di novità, non lo sono stati meno per quello della contrattazione. Fra i temi trattati nel nuovo numero del Notiziario dell’Archivio Contratti, due investono direttamente l’attività dell’Archivio: la procedura telematica di deposito degli accordi sottoscritti e una prima definizione sperimentale delle Aree di Contrattazione Omogenea (ACO) per facilitare la ricerca dei contratti collettivi nazionali di lavoro nell’Archivio del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.
La procedura telematica di deposito e di prima classificazione dei contratti, che si rende necessaria per elementari esigenze di certezza del diritto, è un tassello di un processo riorganizzativo della banca dati partito da lontano e ancora in corso, voluto dalle Parti sociali e orientato a presentare i contratti collettivi nazionali del settore privato, depositati in archivio, secondo una logica alternativa a quella sin qui utilizzata. Alimentato con regolarità dal 1990 in attuazione della legge n. 936 del 1986, l’Archivio è attualmente in fase di riprogettazione allo scopo di facilitare la ricerca di un contratto di interesse da parte dell’operatore, e di individuarlo tra i molti contratti che hanno un campo di applicazione simile. Riorganizzato l’Archivio contratti del CNEL migliorerà le modalità di accesso pubblico a ciascun CCNL e ai singoli documenti sottoscritti che lo costituiscono. La nuova logica passa attraverso la ricostruzione della storia di ciascun CCNL, che sarà resa fruibile mediante accesso agli accordi sottoscritti nell’ambito di ciascun CCNL a partire da quello più recente.
L’altro approfondimento è dedicato alla possibile suddivisione dell’Archivio in Aree di Contrattazione Omogenea, uno strumento sperimentale per migliorare la ricerca dei contratti. Le ACO raggrupperanno i CCNL con campo di applicazione uguale oppure molto simile, e saranno individuate per mezzo delle tre dimensioni seguenti: settore contrattuale (metalmeccanico, chimico, turismo, commercio e servizi, …), mansione del lavoratore (operaio, quadro, dirigente), tipologia del datore di lavoro (impresa, impresa cooperativa, impresa artigiana).
Nel nuovo numero del Notiziario dell’Archivio Contratti si parla anche dei punti principali della convenzione CNEL-INPS; della Direttiva del Presidente Treu sulle attività di programma 2018 del Consiglio; del nuovo CCNL degli operai agricoli e florovivaisti. C’è anche un approfondimento sul Protocollo INAIL-Parti sociali per la cultura della sicurezza sul lavoro nel settore metalmeccanico, scaturito dall’accordo di rinnovo del CCNL dell’industria metalmeccanica del 26 novembre 2016. Viene analizzata la nota dell’Agenzia delle Entrate sul coinvolgimento paritetico dei lavoratori nella contrattazione di secondo livello così come è analizzata la sperimentazione in corso della decontribuzione per le misure di conciliazione vita-lavoro negli accordi di secondo livello. Nel Notiziario è affrontato anche il tema della detassazione dei premi di produttività e della responsabilità disciplinare nel nuovo CCNL del comparto Funzioni Centrali del pubblico impiego. E poi, come di consueto spazio all’analisi dei numeri dell’Archivio dei contratti collettivi di lavoro, in cui ci si sofferma prevalentemente sull’attività inerente la contrattazione nazionale nei settori pubblico e privato avvenuta nel corso del secondo trimestre 2018. Sempre in tema di statistiche c’è una breve analisi del 3° Report sui contratti di solidarietà vigenti depositati presso il CNEL e un focus sul 6° Rapporto di monitoraggio della contrattazione integrativa raccolta nella Banca dati ARAN-CNEL.