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mercoledì 26 febbraio 2025

RASSEGNA STAMPA RAGIONATA DEL 26/02/2025

mercoledì 26 febbraio 2025

ASSEMBLEA CNEL APPROVA DOCUMENTO DI OSSERVAZIONI E PROPOSTE SU MADE IN ITALY E POLITICHE INDUSTRIALI

mercoledì 26 febbraio 2025

IN ASSEMBLEA CNEL UN PARERE SULL’ATTO UE “BUSSOLA PER LA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA”

mercoledì 26 febbraio 2025

SI È SVOLTA OGGI L’ASSEMBLEA DEL CNEL

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.121 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - SI È SVOLTA OGGI L’ASSEMBLEA DEL CNEL

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.122 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - MADE IN ITALY E POLITICHE INDUSTRIALI. CNEL APPROVA DOCUMENTO DI OSSERVAZIONI E PROPOSTE

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.123 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - CNEL: BUSSOLA PER COMPETITIVITÀ RAFFORZA UE NEL CONTESTO GLOBALE

mercoledì 26 febbraio 2025

BRUNETTA: BENE APPROVAZIONE ALLA CAMERA DDL PARTECIPAZIONE LAVORATORI A IMPRESA

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Operai agricoli e florovivaisti, le principali novità del CCNL

Operai agricoli e florovivaisti, le principali novità del CCNL

07 agosto 2018

Dopo una trattativa serrata connotata anche da momenti di accesa conflittualità, il 19 giugno è stata firmata l’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL dei lavoratori agricoli e florovivaisti per il quadriennio 2018-2021. Il contratto, sottoscritto da CIA, Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana, Coldiretti, C.I.A., FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL, amplia la sfera di applicazione (ora estesa alle imprese che esercitano in via esclusiva attività di frangitura delle olive e alle imprese di coltivazione idroponiche), e introduce un aumento retributivo del 2,9 % da erogarsi in due tranche. Le retribuzioni vigenti nelle singole province alla data del presente rinnovo, per ciascun livello professionale stabilito nei rinnovi dei contratti provinciali in applicazione del CCNL 2014, sono incrementate dell’1,7% con decorrenza 1 luglio 2018 e dell’1,2% dal 1 aprile 2019.

 

Due punti di assoluto rilievo riguardano le novità introdotte nell’organizzazione del lavoro: sono previste una maggiore flessibilità nella distribuzione dell’orario settimanale di lavoro, anche attraverso l’ampliamento delle causali che possono determinare l’interruzione dell’attività lavorativa, l'allargamento delle causali che consentono l'interruzione della prestazione giornaliera (estese a quelle relative a cause tecniche/organizzative e non più solo alla forza maggiore), nonché l’estensione del sistema della banca ore agli operai del settore e nuove misure in materia di welfare.

 

Una novità di rilievo riguarda anche il tema della rappresentanza: all’accordo vero e proprio è stata allegata un’intesa, che costituisce parte integrante dello stesso, sulla rappresentanza delle organizzazioni sindacali legittimate a sottoscrivere la contrattazione collettiva per gli operai agricoli e florovivaisti, nello specifico intento di limitare il rischio di proliferazione della contrattazione sottoscritta da soggetti privi di effettiva rappresentatività e di tutelare i diritti dei lavoratori e la leale concorrenza tra le imprese, in un settore dell’economia particolarmente esposto al rischio di pratiche irregolari.

 

Leggi l’analisi completa sul nuovo numero del Notiziario dell’Archivio Contratti del CNEL