“Il referendum istituzionale che si tenne il 2 giugno 1946 fu una grande prova di maturità e di senso civico da parte del popolo italiano. La nascita della Repubblica avvenne sull’onda di una larga partecipazione, vissuta senza disordini né violenze di sorta, in un clima di speranza e di apertura verso il futuro. Anche nei mesi a seguire, le profonde divisioni che pure attraversavano il Paese non impedirono la tenuta e il rilancio della coesione sociale, la pacifica convivenza, il comune sentire di una rinnovata coscienza nazionale. Occorreva riedificare l’Italia, ricostruire l’economia, ritrovare le ragioni dello Stato di diritto e i valori della democrazia. Serviva l’impegno di tutti. A prevalere fu lo spirito unitario e la solidarietà. Così è nata la Repubblica italiana, intorno ai principi fondanti della Costituzione. Così è l’Italia che vogliamo. Buona Festa della Repubblica a tutti noi”.
Lo afferma in una nota il presidente del CNEL Renato Brunetta in occasione della Festa della Repubblica.