“La nascita dei Consorzi di bonifica ha cambiato, per sempre, non solo la storia economica ma anche la fisionomia del nostro territorio. La vostra mission riguarda direttamente tutti noi: la sicurezza territoriale, ambientale ed alimentare del Paese”. Così il presidente del CNEL Renato Brunetta intervenendo con un videomessaggio all’Assemblea nazionale dell’ANBI (Associazione nazionale consorzi gestione e tutela del territorio e acque agricole).
“L’esempio dell’ANBI – ha aggiunto Brunetta – raffigura l’essenza stessa di ‘corpo intermedio’, nel proprio esercizio costante di collaborazione e concertazione con gli enti che operano sul territorio per la difesa del suolo, la regolazione delle acque, l’irrigazione e la salvaguardia ambientale. Quattro elementi, in particolare, sono connaturati ai corpi intermedi: prossimità al territorio, per rispondere tempestivamente alle esigenze specifiche delle realtà locali; coinvolgimento della ‘comunità’ e, quindi, partecipazione attiva dal basso; competenza, che vuol dire avere l’expertise per la progettazione e la realizzazione dei programmi di cambiamento; collaborazione, come parte di reti più ampie, reti intelligenti, reti che ‘respirano’, reti che assorbono e restituiscono alimentando così il tessuto connettivo del Paese. Questi elementi li ritroviamo giorno dopo giorno nell’impegno dell’ANBI. Da cittadino e da presidente del CNEL, la casa dei corpi intermedi, plaudo al lavoro svolto dalla rete dei Consorzi di bonifica e di irrigazione e invito l’ANBI a sottoscrivere un accordo interistituzionale con il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro”.
Guarda qui il videomessaggio del presidente del CNEL