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MATTARELLA. BRUNETTA: VERE, EMOZIONANTI E PIENAMENTE CONDIVISIBILI LE SUE PAROLE

MATTARELLA. BRUNETTA: VERE, EMOZIONANTI E PIENAMENTE CONDIVISIBILI LE SUE PAROLE

La nota del presidente del CNEL in occasione del discorso di fine anno del Capo dello Stato

31 dicembre 2024

“Vere, emozionanti e pienamente condivisibili le parole del presidente Mattarella, sui valori di una società coesa e inclusiva. Dialogo, solidarietà, mediazione, capacità di ricomporre le tante diversità e le tante voci indirizzandole al bene comune. Riorientare la convivenza. Impegnarsi per una pace che grida la sua urgenza, la pace del diritto di ogni popolo alla libertà e alla democrazia. Contrastare le spinte alla divisione e alla radicalizzazione delle contrapposizioni. Il messaggio del Capo dello Stato è un monito per tutti noi, per le istituzioni, per la politica, per i cittadini. Perché questo momento di auguri non sia solo un rito, ma un richiamo forte a riscoprire il senso della nostra umanità, che si esprime nel vivere insieme, nel fare comunità, preservare e valorizzare il capitale sociale. In un’epoca in cui le nostre società sono segnate da profonde fratture, il presidente ci sollecita a trovare forme e modi di una rinnovata partecipazione, per superare i conflitti, gli egoismi, la rassegnazione, le solitudini. È un appello a cui di certo il CNEL, la casa dei corpi intermedi, non mancherà di rispondere. Così come vogliamo far nostro l’invito a investire sulle nuove generazioni, affrontando alla radice i motivi che spingono tanti giovani a trasferirsi all’estero e a non tornare. Molti dei temi su cui si è soffermato il presidente sono al centro dell’agenda del CNEL: la sicurezza sul lavoro, i salari che non bastano, i femminicidi e la parità tra uomini e donne, la disuguale disponibilità di servizi sui territori, l’inclusione sociale. E poi le carceri, la cui funzione va ricondotta al dettato costituzionale. È vero: la speranza siamo noi, il nostro impegno, la libertà, il rispetto. Un discorso importante e prezioso, quello del presidente Mattarella, che dà fiducia nel futuro e di cui ancora una volta gli siamo grati e riconoscenti. Grazie presidente”. Così il presidente del CNEL Renato Brunetta, commentando il discorso di fine anno del Capo dello Stato.