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Notizie

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mercoledì 26 febbraio 2025

RASSEGNA STAMPA RAGIONATA DEL 26/02/2025

mercoledì 26 febbraio 2025

ASSEMBLEA CNEL APPROVA DOCUMENTO DI OSSERVAZIONI E PROPOSTE SU MADE IN ITALY E POLITICHE INDUSTRIALI

mercoledì 26 febbraio 2025

IN ASSEMBLEA CNEL UN PARERE SULL’ATTO UE “BUSSOLA PER LA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA”

mercoledì 26 febbraio 2025

SI È SVOLTA OGGI L’ASSEMBLEA DEL CNEL

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.121 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - SI È SVOLTA OGGI L’ASSEMBLEA DEL CNEL

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.122 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - MADE IN ITALY E POLITICHE INDUSTRIALI. CNEL APPROVA DOCUMENTO DI OSSERVAZIONI E PROPOSTE

mercoledì 26 febbraio 2025

COMUNICATO STAMPA N.123 DEL 26 FEBBRAIO 2025 - CNEL: BUSSOLA PER COMPETITIVITÀ RAFFORZA UE NEL CONTESTO GLOBALE

mercoledì 26 febbraio 2025

BRUNETTA: BENE APPROVAZIONE ALLA CAMERA DDL PARTECIPAZIONE LAVORATORI A IMPRESA

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SECONDA AUDIZIONE CNEL SU INNOVAZIONE TECNOLOGICA, RIFORME DEL LAVORO E QUALITÀ DEL PROCESSO NORMATIVO

SECONDA AUDIZIONE CNEL SU INNOVAZIONE TECNOLOGICA, RIFORME DEL LAVORO E QUALITÀ DEL PROCESSO NORMATIVO

Rotondi: “Viva partecipazione del mondo delle imprese, a dimostrazione della sensibilità che il tessuto economico e sociale ricerca nelle istituzioni”

06 febbraio 2025

“Prestigiose le interlocuzioni, di grande valore il confronto. Anche il secondo incontro ha visto una viva partecipazione del mondo delle imprese, a dimostrazione della sensibilità che il tessuto economico e sociale ricerca nelle istituzioni”, con queste parole il consigliere CNEL Francesco Rotondi ha dichiarato la propria soddisfazione per la seconda audizione, sulle tre programmate, che si è svolta presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul tema “Innovazione tecnologica, riforme del lavoro e qualità del processo normativo”. Le audizioni hanno l’obiettivo di enucleare possibili proposte di adeguamento del contesto normativo all’impatto delle nuove tecnologie nei modelli di organizzazione del lavoro, mettendo in evidenza spunti, buone pratiche e soluzioni organizzative, provenienti da quei settori in cui più spesso appaiono criticità di natura organizzativa, contrattuale e retributiva. “Il CNEL c’è e, nell’esercizio delle proprie funzioni, intende accendere un faro sulle tematiche di maggiore rilievo, non solo studiando i fenomeni del mercato, ma anche elaborando delle analisi utili a proporre i necessari adeguamenti normativi”, ha aggiunto il consigliere Rotondi. “I tre gruppi di lavoro inizialmente pensati dovranno allargarsi almeno a cinque, perché nel corso delle audizioni stanno emergendo delle tematiche che ci impongono di non lasciare indietro spunti di sicuro interesse”.