“Il CNEL ha effettuato una riorganizzazione dell’Archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro, che permetterà di conoscere e valutare i contratti collettivi, in ragione del loro effettivo radicamento nel sistema di relazioni industriali, ovvero della reale diffusione e presenza nel settore economico di riferimento. L’Archivio con 150mila testi vigenti e storici diventerà facilmente consultabile. Un passo concreto verso la maggiore trasparenza e piena conoscibilità delle dinamiche contrattuali, che renderà più semplice, per le istituzioni e i decisori politici, aggredire il nodo della bassa produttività e dei bassi salari. Un intervento necessario per eliminare una deleteria contrattazione al ribasso - dumping contrattuale -, contrattazione occultata dal deposito formale nell'Archivio del CNEL. Un nuovo inizio, quindi, per sempre migliori relazioni industriali. Ci guadagneremo tutti: lavoratori, imprese, i loro sindacati e, soprattutto, l'intero Paese”. Così il presidente del CNEL Renato Brunetta in un editoriale su Il Sole 24 Ore scritto insieme a Michele Tiraboschi.

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