Si è insediata ieri al CNEL, alla presenza del presidente sen. prof. Tiziano Treu, la “Consulta del lavoro autonomo e delle professioni”, coordinata dal consigliere Gaetano Stella.
L’obiettivo del nuovo organismo, espressione di tutte le associazioni di rappresentanza di secondo livello del lavoro autonomo, è valorizzare il lavoro professionale e prevedere maggiori tutele per professionisti e lavoratori autonomi, anche alla luce della legge 4/2013 e della legge 81/2017 (Jobs Act sul lavoro autonomo).
Nel primo incontro, sono stati affrontati i principali aspetti del welfare e della previdenza, del fisco, della formazione continua e della certificazione. La consulta ha fissato, inoltre, un intenso programma di lavori, con una serie di audizioni dei dirigenti della gestione separata di Inps, ministeri del Lavoro, dello Sviluppo economico e Agenzia delle Entrate.
La Consulta ha stabilito di predisporre una relazione semestrale sui principali aspetti del lavoro autonomo e delle professioni intellettuali. La relazione analizzerà il funzionamento dell’apprendistato; le procedure di accesso alle professioni anche in relazione alla legislazione dell’Ue; lo stato della formazione continua e dell’apprendimento; le best practices seguite a livello di Unione Europea e delle Regioni italiane.
La Consulta, infine, valuterà la necessità di lavorare a ulteriori regolamentazioni o semplificazioni in settori a scarsa o insufficiente regolazione.