“La nomina di Paolo Gentiloni a Commissario Ue, a cui formuliamo le nostre congratulazioni e gli auguri di buon lavoro, rappresenta un motivo d’orgoglio per tutta l’Italia. Siamo certi che saprà contribuire allo sviluppo del progetto comunitario su cui il CNEL, insieme al Consiglio Economico e Sociale Europeo (CESE) e alla rete dei Comitati economici e sociali degli altri Paesi dell’Unione, si è particolarmente impegnato nel corso dell’ultimo anno in particolare sui temi dello sviluppo sostenibile, del mercato del lavoro, dei diritti sociali e partecipazione dei cittadini alle scelte collettive”. Ad affermarlo è Tiziano Treu, presidente del CNEL.
“In occasione della festa dell’Europa, l’Assemblea del CNEL ha varato un documento programmatico articolato in 10 punti, ‘Unire l’Europa per cambiarla’, poi inviato al Parlamento europeo, che raccoglie idee e analisi di un ampio numero di associazioni sociali e produttive e condiviso dalle principali organizzazioni economiche e sociali, dai sindacati a Confindustria" - aggiunge il presidente Treu - "Il CNEL ha redatto, inoltre, un documento di Osservazioni e Proposte sul Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, e, proprio nei giorni scorsi, ha pubblicato un Quaderno con i risultati integrali della consultazione pubblica sul futuro dell’Europa, che si è svolta dal 28 gennaio al 21 marzo 2019, a cui hanno partecipato oltre 13.400 cittadini, tra cui migliaia di giovani”.