“Abbiamo accolto con soddisfazione la decisione di Federmeccanica di scegliere la sede del CNEL come luogo della contrattazione. Siamo il luogo istituzionale del lavoro e della concertazione, casa comune di tutte le organizzazioni rappresentative dei lavoratori, delle imprese e del terzo settore. A questo proposito è giusto ricordare che il CNEL, seppur ospitando un’iniziativa significativa, non può interferire nelle modalità di svolgimento di una trattativa sindacale, né stabilirne le condizioni. Quello metalmeccanico è un settore per molti aspetti virtuoso ma ribadiamo esigenza, cui lavoriamo da tempo, affinché si arrivi alla definizione di un quadro certo di regole per la rappresentanza, per avere garanzia di contratti di qualità in ogni settore e contrastare il dumping contrattuale”.
Ad affermarlo è il presidente del CNEL Tiziano Treu, che ha incontrato questa mattina, su loro richiesta, le organizzazioni sindacali FISMIC CONFSAL, UGL Metalmeccanici, CONFITESA Metalmeccanici e FAILMS CONF.S.A.F.I. che non sono state coinvolte nella trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici in corso a Villa Lubin, sede scelta da Federmeccanica per i negoziati con le parti sociali.