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25 E 26 MARZO VILLA LUBIN APERTA PER LE GIORNATE FAI

25 E 26 MARZO VILLA LUBIN APERTA PER LE GIORNATE FAI

24 marzo 2023

Sabato 25 e domenica 26 marzo Villa Lubin, sede del CNEL, sarà aperta al pubblico* in occasione delle Giornate FAI di primavera, la manifestazione del Fondo dell’Ambiente Italiano che offre l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.

“Ringrazio il FAI per aver inserito Villa Lubin tra i tesori d’Italia. L’apertura al pubblico è una grande opportunità di far conoscere la struttura ma anche il ruolo che il CNEL ha avuto nella storia d’Italia che ancora pochi conoscono. Ringrazio il personale del CNEL, quello del FAI ed in particolare i volontari che hanno reso possibile l’apertura di Villa Lubin e gli studenti che faranno da ciceroni ai visitatori”, afferma il presidente del CNEL Tiziano Treu.

«In questi 31 anni di esistenza le Giornate FAI hanno scritto una sorta di Enciclopedia spontanea che a tutti gli effetti si è aggiunta a quella ufficiale per narrare lo smisurato Patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano», aggiunge Marco Magnifico, Presidente FAI

 

Villa Lubin

La costruzione dell'edificio risale al 1906 quando il lungimirante David Lubin, grazie all'appoggio del Re Vittorio Emanuele II, fondò l'Istituto Internazionale di Agricoltura, per il quale si decise di costruire una sede ah hoc all'interno di Villa Borghese. Inaugurato nel 1908, l'istituto divenne un importante punto di riferimento per lo studio e la tutela del settore agricolo mondiale, rivestendo un ruolo cruciale durante i conflitti mondiali e rappresentando un esempio "ante litteram" della FAO, "Food and Agriculture Organization of the United Nations" nella quale l'I.I.A. confluì nel 1946.

Villa Lubin occupa un'area di circa 7500 mq e si distingue per il suo stile in "perfetto equilibrio tra neo-barocco e liberty": un corpo centrale riccamente decorato fiancheggiato da due ali leggermente arretrate, destinate ad ambienti di servizio. Una eccellente fusione tra architettura e decorazione frutto della stretta collaborazione tra l'architetto Pompeo Passerini e la squadra di artisti guidata da Adolfo Cozza. Nonostante gli interventi di ristrutturazione del 1981 e la costruzione dell'attigua biblioteca, Villa Lubin mantiene ancora oggi il suo aspetto originario.

 


Cosa si vedrà nella visita

Dal 1958 Villa Lubin è sede del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, che in occasione delle Giornate FAI di Primavera aprirà eccezionalmente le sue porte al pubblico per le visite guidate dai giovani Apprendisti Ciceroni. Dopo essersi addentrati nel verde di Villa Borghese, i visitatori saranno accolti dall'elegante fontana con delfini dell'Istituto e avranno modo di visitare alcuni degli ambienti di rappresentanza del CNEL, in particolare la splendida Aula del Parlamentino con dipinti ad affresco ed encausto realizzati dall'artista e archeologo Adolfo Cozza, la Sala Gialla e la Sala Verde nonché la Sala del Presidente.

Orari delle visite

Sabato: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:00)

Domenica: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:00)

 

 


* Villa Lubin sarà accessibile solo ai soci del FAI.

Testi di Giovannina Annarumma, FAI Scuola di Roma

La fotografia di Villa Lubin è di Giovanni Formosa