Archivio Primo Piano

SICUREZZA STRADALE, AL VIA CONSULTAZIONE PUBBLICA DEL CNEL
piero
/ Categorie: News

SICUREZZA STRADALE, AL VIA CONSULTAZIONE PUBBLICA DEL CNEL

L’assemblea del CNEL ha varato una nuova consultazione pubblica per acquisire il parere dei cittadini sul tema della sicurezza stradale e sulla riforma del Codice della Strada, attraverso la compilazione di un questionario online.

Nel 2018 si sono registrati 3.334 morti e 242.919 feriti e nei primi 9 mesi del 2019 gli incidenti stradali mortali sono aumentati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo gli ultimi dati di Polizia e Carabinieri, dati parziali ma tendenzialmente confermati dall'Istat nel rapporto annuale. Ancora troppe persone, soprattutto giovani, muoiono in incidenti stradali o riportano danni più o meno gravi con ripercussioni sulla vita futura. 

L’iniziativa, svolta sulla base dell’articolo 10 del nuovo regolamento degli Organi del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, è indirizzata a tutti i cittadini, con particolare riferimento ai giovani e agli iscritti a tutte le organizzazioni sociali e produttive del Paese rappresentate al CNEL, ed è sostenuta dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dal Ministero dell’Istruzione e dall'Associazione Nazionale Presidi per garantire una più capillare attività di sensibilizzazione verso i giovani.

Ai fini della rilevazione del parere dei cittadini sono stati individuati i seguenti ambiti tematici:

  • la cultura stradale;
  • le condizioni di rischio;
  • la sicurezza dei mezzi;
  • la sicurezza delle infrastrutture;
  • i controlli.

Ciascun ambito di riferimento è raffinato in 19 raggruppamenti concettuali di secondo livello, chiamati attributi per un totale di 65 domande. 

Questa nuova consultazione sulla sicurezza stradale, dopo quella sul futuro dell’Europa (di cui è disponibile il Quaderno con i risultati), si inserisce in un piano più ampio di attività che ha già portato al deposito e al conseguente annuncio in aula alla Camera dei Deputati di 3 proposte di legge per accelerare la riforma del Codice della Strada e un Quaderno scientifico curato dal prefetto Roberto Sgalla, già Direttore centrale delle specialità della Polizia di Stato.

I testi delle proposte di legge che riguardano “Modifiche alla legislazione vigente sulla pianificazione, l'attuazione e il monitoraggio degli interventi in materia di sicurezza stradale. Costituzione della Consulta nazionale per la sicurezza stradale e per la mobilità sostenibile” (C. 2144); “Modifiche al codice della strada in materia di sicurezza del lavoro e per il sostegno del lavoro meccanizzato in agricoltura” (C. 2145); “Interventi di modifica al codice della strada per il rafforzamento dell'effettività delle prescrizioni. Protezione degli utenti vulnerabili. Controllo diffuso. Semplificazione e contenimento della spesa” (2146)”.

All'Italia resta poco più di un anno per la diminuzione del numero di morti per incidente stradale sotto i 2000, come previsto dal Piano UE 2010-2020. Obiettivo già mancato nel decennio precedente quando dalle norme comunitarie era prevista la riduzione del 50% delle morti da incidente stradale mentre in Italia si è attestata intorno al 42%.

 

Articolo Precedente LEGGE DI BILANCIO: INVESTIRE SU FAMIGLIA, SCUOLA E IMPRESE
Articolo Successivo ROAD SAFETY, PUBLIC CONSULTATION OF CNEL STARTS
Stampa
7943 Valuta questo articolo:
3.9

Cerca nell'Archivio

Calendario